
di Graziano Villa
Storia del Rodeo
Il rodeo è una delle tradizioni più emblematiche del Nord America, profondamente intrecciata con il mito del Selvaggio West. Questa disciplina spettacolare celebra l’abilità, il coraggio e la destrezza dei cowboy nella gestione del bestiame e nella cavalcatura, affondando le sue radici nelle tecniche sviluppate dai vaquersos spagnoli e messicani.

Rodeo – @Graziano Villa
Le Origini del Rodeo
Il termine “rodeo” deriva dallo spagnolo rodear, che significa “circondare” o “radunare”, ed è strettamente legato alle pratiche degli allevatori messicani durante il periodo coloniale. I vaqueros, pionieri nella cura e nella guida delle mandrie, inventarono strumenti e tecniche come il lazo e la monta senza sella, che vennero poi adottati e adattati dai cowboy americani.
Con l’avanzare del XIX secolo e l’espansione verso Ovest degli Stati Uniti, queste competenze si diffusero tra i ranch e si trasformarono in vere e proprie sfide tra cowboy. Inizialmente si trattava di competizioni informali, nate per mettere alla prova chi fosse il più abile nel cavalcare cavalli selvaggi o nel catturare vitelli.

Rodeo – @Graziano Villa
L’Evoluzione del Rodeo
Dalle Gare tra Amici allo Spettacolo Organizzato.
A partire dalla seconda metà dell’Ottocento, i rodei iniziarono a evolversi in eventi pubblici strutturati, spesso legati a fiere agricole o festività cittadine. Il primo rodeo ufficialmente riconosciuto si tenne a Cheyenne, Wyoming, nel 1872, seguito da numerose iniziative simili in Texas, Colorado e altri stati dell’Ovest.

Il primo rodeo – a-Cheyenne – Wyoming – nel 1872
In breve tempo, il rodeo assunse i contorni di uno spettacolo popolare con regole codificate e categorie ben definite. Tra le discipline principali si affermarono:
- Bull riding – la monta del toro, spettacolare e ad alto rischio;
- Bronco riding – la cavalcatura di cavalli non domati;
- Calf roping – la cattura del vitello al lazo;
- Steer wrestling – l’abbattimento del manzo a mani nude.
Il Rodeo nel XX e XXI Secolo
Nel corso del Novecento, il rodeo si è trasformato in uno sport professionistico grazie alla nascita di importanti organizzazioni, come la Professional Rodeo Cowboys Association (PRCA) e la Professional Bull Riders (PBR). Questi enti hanno contribuito alla regolamentazione delle gare, all’aumento dei premi e alla diffusione mediatica a livello internazionale.

Rodeo-dipinto – watercolor – @GrazianoVilla
Oggi, il rodeo è praticato ben oltre i confini americani, con eventi di rilievo anche in Canada, Brasile e Australia. Negli Stati Uniti, tuttavia, rimane un pilastro culturale in molti stati dell’Ovest e del Sud.

Rodeo – ©GrazianoVilla
Gli Eventi Più Famosi del Rodeo
- Tra i rodei più celebri e seguiti al mondo spiccano:
- National Finals Rodeo (NFR) – Si svolge ogni anno a Las Vegas ed è considerato il “Super Bowl” del rodeo professionale.
- Cheyenne Frontier Days – Tenuto a Cheyenne, Wyoming, è uno degli eventi più antichi e prestigiosi, conosciuto come “la più grande festa all’aperto dell’Occidente”.
- Houston Livestock Show and Rodeo – Una delle manifestazioni più grandi del Texas, con milioni di visitatori e artisti di fama internazionale.
- Calgary Stampede – In Canada, è un evento di portata globale che richiama la tradizione americana del rodeo.
- Pendleton Round-Up – Un classico dell’Oregon, famoso per il suo stile autentico e l’atmosfera d’altri tempi.
- San Antonio Stock Show & Rodeo – Altro evento texano di primo piano, che fonde competizioni, fiere e intrattenimento.

Rodeo-@GrazianoVilla
Controversie e Critiche
Negli ultimi decenni, il rodeo è stato oggetto di crescenti critiche da parte di associazioni animaliste, che denunciano le condizioni degli animali e i potenziali abusi durante le gare. Tuttavia, le organizzazioni professionistiche hanno introdotto regolamenti sempre più severi per garantire il benessere degli animali, mantenendo il delicato equilibrio tra spettacolo e tradizione.

Rodeo – ©GrazianoVilla
Conclusione
Dalle umili origini nei ranch del Messico coloniale fino agli stadi gremiti di oggi, il rodeo ha attraversato i secoli evolvendosi da semplice sfida tra mandriani a sport professionistico di respiro globale. Ancora oggi, incarna lo spirito indomito dell’America di frontiera, mantenendo viva la leggenda del cowboy e offrendo uno sguardo autentico sulla storia e sulla cultura del West.

Rodeo – interpretazione -@GrazianoVilla
Bronco riding – la cavalcatura di cavalli non domati
Il bronco riding è una disciplina del rodeo che consiste nel cavalcare un cavallo non domato, noto come bronco o bronc, che cerca di disarcionare il cavaliere. Questo sport si divide in due categorie principali: bareback bronc riding e saddle bronc riding.
Bareback Bronc Riding
In questa variante, il cavaliere non utilizza una sella ma si affida a un attrezzo chiamato “rigging”, simile a una maniglia di valigia, fissato al cavallo. Il cavaliere deve mantenere l’equilibrio e resistere ai movimenti del cavallo per almeno otto secondi.
Saddle Bronc Riding
Qui il cavaliere usa una sella speciale con staffe libere e senza corno. Il cavaliere tiene una redine intrecciata, attaccata a un collare di cuoio indossato dal cavallo, e cerca di sincronizzare i propri movimenti con quelli dell’animale.
Regole e Valutazione
Il punteggio totale è una somma di due valutazioni: la performance del cavaliere e l’abilità atletica del cavallo, ciascuna valutata su una scala da 0 a 50. I punteggi negli anni ’80 sono considerati molto buoni, mentre quelli negli anni ’90 sono eccezionali.
Origini e Storia
Il bronco riding ha origini nel lavoro dei cowboy, che dovevano domare cavalli selvaggi per l’esercito degli Stati Uniti. Con il tempo, questa pratica si è evoluta in una competizione stilizzata e spettacolare.
Ringraziamenti.
“Questo affascinante reportage è stato possibile grazie alla straordinaria ospitalità e alla perfetta organizzazione di mio figlio Sean e di sua moglie Shianne. Con loro ho trascorso un periodo indimenticabile lo scorso ottobre, ricco di momenti preziosi e significativi.
Caro Figlio e cara Nuora, vi sono infinitamente grato. Con affetto, Papà.”
“This fascinating reportage was made possible by the extraordinary hospitality and perfect organization of my son Sean and his wife Shianne. I spent an unforgettable time with them last October, full of precious and meaningful moments.
Dear son and dear daughter-in-law, I am infinitely grateful to you. Love, Dad.”

My son Sean, my daughter-in-law Shianne and I
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